Informazioni: 

19,5 cm (l) x 13 cm (p) x 20 cm (a), ghisa, legno e ferro , 1920-1930 circa


 

L’apparecchio era avvitato a un pezzo di legno che veniva fissato sul tavolo. Si riempieva la macchina di un impasto a base di farina e acqua (a volte con uova) e, tramite l’ausilio della manovella, si spingeva l’impasto verso i rulli che producevano diversi formati di pasta (tagliatelle, tagliolini e reginette). Qui puoi scaricare il brevetto originale in pdf.

Il presente modello fa seguito al brevetto depositato nel 1920 da Luigi Vitantonio, figlio di Angelo e inventore della prima macchina sfoglia Vitantonio e che permetterà all’azienda familiare di conquistare tutta l’America. 

 

Informazioni sull’azienda Vitantonio:

Il primo modello è stato brevettato da Angelo Vitantonio, (1849-1917) nativo di Ripalimosani (regione del Molise, Italia) trasferitosi nel 1906 a New York come cittadino del Regno d’Italia e residente americano nel quartiere di Manhattan. Dopo alcuni anni, la famiglia si trasferì a Cleveland (Stato di Ohio, Stati Uniti), nel quartiere di Little Italy.

Finalmente, solo nel 1920 quando nacque il secondo modello brevettato (vedi sopra), più piccolo e maneggevole, l’impresa di famiglia iniziò a conquistare tutta l’America (3 anni dopo la morte di Angelo). Autore del brevetto, il figlio Luigi Vitantonio (1887-1967) fu anche all’origine d’altre invenzioni come un apparecchio per fare la pasta corta nel 1922 (vedi la Macchina per Cavatelli “Vitantonio”) e altri miglioramenti della macchina creata da suo padre nel 1929 e nel 1930 (vedi macchina per pasta sfoglia “Vitantonio” degli anni ’30).

Oggi nota sotto il nome di VillaWare, l’azienda dei Vitantonio è attualmente riconosciuta come leader nell’industria dei casalinghi.

 

Numero inventario: 018.145