Informazioni: 

68 cm (l) x 126 cm (p) x 180 cm (a), legno, sec. XIX, seconda metà


 

All’interno delle fasi essenziali della produzione della pasta, l’uso della gramola viene per secondo, dopo la creazione dell’impasto e prima della “formatura” della pasta tramite il torchio (scopri il nostro articolo sulle diverse fasi della lavorazione della pasta da ieri ad oggi). La gramolatura completa il lavoro svolto dentro l’impastatrice. Il suo compito è di rendere più omogeneo e amalgamato l’impasto, fase critica per dare un bel aspetto alla pasta. 

Due persone erano necessarie per eseguire il lavoro: si trattava di solito di un uomo che azionava la leva mentre una donna, seduta sulla sede, girava l’impasto e lo sistemava tra due movimenti della leva. Questa macchina veniva usata sia per la produzione del pane che della pasta. Un’oggetto che era molto diffuso in tutte le regioni d’Italia alla fine del XIX secolo.

Referenze: R. Rovetta, Industria Del Pastificio O Dei Maccheroni – Terza Edizione Ampliata Ad Uso Degli Industriali Ed Ingegneri, Ulrico Hoepli, Milano, 1929, 840p.

 

Numero inventario: 018.31